Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: non sindacabilità
PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELL’ANOMALIA – VALUTAZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE – INSINDACABILITÀ NEL MERITO (97)
Con specifico riferimento al procedimento di valutazione dell’anomalia, l’ormai consolidato orientamento, da ultimo espresso dal consiglio di stato nella sentenza n. 4973 del 7 agosto 2020, è nel senso che «nessuna disposizione normativa impone al responsabile del procedimento, che ha già richiesto spiegazioni, di assegnare un ulteriore termine al concorrente per integrare o chiarire le deduzio (...)
CERTIFICAZIONI DI REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA E FISCALE - ESCLUSO IL SINDACATO DELLA PA
Come ripetutamente affermato dalla giurisprudenza (T.A.R. Campania, Napoli Sez. I, 3 febbraio 2022, n. 775; Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria n. 8/2012; Consiglio di Stato, Sez. V, n. 2682/2013; T.A.R. Campania, Napoli, Sez. I, 9 gennaio 2020, n. 114; T.A.R. Puglia, Lecce, Sez. II, 7 maggio 2021, n. 681; T.A.R. Veneto, Venezia, Sez. I, 18 marzo 2021, n. 378; T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI (...)
DISCREZIONALITA' S.A. NELLA VERIFICA REQUISITI TECNICO-PROFESSIONALI - LIMITATO IL SINDACATO DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO.
Sotto il primo profilo, ovvero quello relativo alla presunta carenza del requisito di capacità tecnico professionale, in via generale, è posizione ormai consolidata quella che riconosce in capo alla stazione appaltante il potere di verificare il possesso dei requisiti professionali dell'operatore economico, nell'ambito dell'esercizio della sua discrezionalità tecnica sindacabile sol (...)